Il Centro Studi “Andrea Finocchiaro Aprile” esprime pertanto sincero apprezzamento per il fatto che il Segretario Politico FNS Francesco Perspicace abbia ricordato a tutti che la istituzione dell’ALTA CORTE PER LA REGIONE SICILIANA, a suo tempo, fu pretesa ed “imposta” – ( innanzi tutto dagli INDIPENDENTISTI forti e puri dell’epoca) – come la massima GARANZIA a difesa del PACTUM AUTONOMISTICO.
Ed in effetti l’ALTA CORTE sarebbe stato lo “strumento” istituzionale migliore per dichiarare che la NAZIONE SICILIANA con lo STATUTO SPECIALE otteneva (dotato di un’ Alta Corte) le caratteristiche ed i poteri di un “QUASI STATO” . Di più in quel difficile e drammatico momento storico e politico successivo alla fine della SECONDA GUERRA MONDIALE, probabilmente, non si sarebbe potuto ottenere, stante la necessità di porre fine, nel più breve tempo possibile, al “BAGNO DI SANGUE” ancora in corso in Sicilia.
Certamente si fece l’errore di sottovalutare la pericolosità insita nella malafede della classe politica dominante in quel momento in Italia ed in Sicilia. Non si immaginò neppure che alcuni importanti esponenti locali della classe politica, che via via si allineava con il peggiore ASCARISMO, in Sicilia ed in Italia, si sarebbero spacciati per AUTONOMISTI per VENDERSI poco dopo per un “PIATTO DI LENTICCHIE.
Non si rese giustizia ai tanti giovani Siciliani che avevano immolato la propria esistenza alla CAUSA SICILIANA. E non parliamo soltanto dei CADUTI DELL’EVIS… Ciò premesso, emerge che la iniziativa di rimettere in primo piano nel dibattito politico in corso, il RIPRISTINO DELL’ALTA CORTE PER LA REGIONE SICILIANA rimette il dito sulla piaga dei Diritti negati del Popolo Siciliano, della Nazione Siciliana. Insomma è una iniziativa politica che bene si inserisce,- seppure a distanza di oltre mezzo secolo nelle proteste che nel merito elevarono, – con dovizia di argomentazioni giuridiche, morali e politiche, – ATTILIO CASTROGIOVANNI, GIUSEPPE MONTALBANO e tanti altri GIURISTI che ebbero,- al di la delle posizioni politiche personali, – il CORAGGIO DI ESSERE SICILIANI. La problematica del ripristino dell’ALTA CORTE PER LA REGIONE SICILIANA DIVENTA UNA SPINA NEL FIANCO DI QUANTI, POLITICI O DILETTANTI, CREDEVANO E CREDONO DI POTERE CONDURRE UNA CAMPAGNA ELETTORALE “REGIONALE” E/O “NAZIONALE” IN SICILIA FACENDO DIMENTICARE LA “QUESTIONE SICILIANA” , LA STESSA SICILIA ED I DIRITTI NEGATI DELLA NAZIONE SICILIANA.
A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE !!!…..
ANTUDU !
Palermu, 23 Ottoviru (OTTOBRE) 2017
IL COORDINATORE DEL CENTRO STUDI “AFA”
(GIUSEPPE SCIANO’)
L’ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE
(GIACOMO GIBELLINA)
SI ALLA SICILIA !
NO ALLA MAFIA!
