Chi volle, pianificò e realizzò, tra il 1859/60, quello che passò alla storia come il “Risorgimento italiano”?

La Union Flag, conosciuta anche come Union Jack, dal 1801 è la bandiera del Regno Unito

Chi volle, pianificò e realizzò, tra il 1859/60, quello che passò alla storia come “Risorgimento italiano”? Chi furono i registi e gli esecutori, occulti e non, di tale impresa? Fu davvero frutto della ribellione dei popoli italici che anelavano all’unità e alla libertà o non piuttosto una guerra di conquista a favore del Regno di Sardegna e della sua casa reale (Vittorio Emanuele II e Cavour? Quello che si studia ancora oggi sui testi scolastici è la verità storica o la menzogna spacciata per verità dai vincitori?

Vittorio Emanuele II, re di Sardegna, Giuseppe Garibaldi e Camillo Benso conte di Cavour, primo ministro del Regno di Sardegna

REGISTA OCCULTO:

  • L’impero britannico… con a capo la regina Vittoria e il suo premier Lord Henry John Temple, terzo visconte Palmerston, Primo Ministro dal 1859–1865;
Vittoria, regina d’Inghilterra dal 1837 al 1876
Henry John Temple, III visconte Palmerston 1784 – 1865

CONTESTO STORICO:

Seconda guerra d’indipendenza: Fu combattuta dalla Francia (Napoleone III) e dal Regno di Sardegna (Vittorio Emanuele II) e vinta contro l’Austria, dal 27 aprile 1859 al 12 luglio 1859.

Napoleone III (in primo piano) con Vittorio Emanuele II entrano a Milano l’8 giugno 1859 dopo aver battuto gli austriaci

“L’intervento francese, con le sue ambizioni in Italia, aveva contribuito a creare non poco la paura di una possibile invasione dell’Inghilterra da parte della Francia e per questo il governo britannico con a capo Lord Palmerston aveva pianificato e reso operativo un piano che prevedeva lo sgancio del Regno di Sardegna dall’influenza di Napoleone III in una prospettiva anti francese… il bottino? fagocitare il Regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio con i loro beni… moltissimi documenti, nascosti o sottaciuti, dimostrano come lord Palmerston ebbe un ruolo (occulto) di primissimo piano nel processo dell’Unità d’Italia.

LORD PALMERSTON E IL RISORGIMENTO ITALIANO:

Palmerston, infatti, pianificò e appoggiò la conquista del Regno delle Due Sicilie dopo aver perso il monopolio della gestione dello zolfo di Sicilia (fondamentale per gli armamenti imperiali di Sua Maestà britannica la regina Vittoria), di proprietà del Regno borbonico dal 1816.

Zolfo, Agrigento, Sicily

 

Benché patrimonio dello Stato, lo zolfo era gestito dal governo inglese, ma i Borboni decisero di affidare la funzione ad una ditta francese, dato che i francesi offrirono almeno il doppio per acquistare la risorsa rispetto agli inglesi, i quali lo compravano a basso costo per rivenderlo a prezzi elevati. Il rischio della perdita del controllo dello zolfo siciliano causò l’incrinarsi dei rapporti commerciali tra inglesi e borbonici, arrivando ad inasprire i rapporti; al termine dello scontro diplomatico gli inglesi riebbero il monopolio del commercio dello zolfo siciliano ed il regno borbonico ebbe l’obbligo di rifondere agli inglesi le perdite che sostenevano di aver avuto causa la rescissione del contratto, e di rimborsare ai francesi il mancato guadagno derivante dall’annullamento del nuovo accordo.

Giuseppe Garibaldi

Il governo Palmerston finanziò la spedizione dei Mille di Garibaldi (come vero atto di pirateria internazionale), con 3 milioni di franchi francesi, gli storici ricordano che Garibaldi, in un incontro pubblico a Londra, dichiarò che senza l’aiuto del governo inglese, non avrebbe mai potuto sbarcare in Sicilia (Marsala) e passare lo stretto di Messina poi…”.