7 OTTOBRE DEL 1571: “Il ruolo determinante svolto dalla flotta del Regno di Sicilia per la vittoria dell’Armata di Mare Cristiana su quella Ottomana a Lepanto”

Fernando Bertelli, Die Seeschlacht von Lepanto, Venedig 1572, Museo Storico Navale
Fernando Bertelli, Die Seeschlacht von Lepanto, Venedig 1572, Museo Storico Navale

SCIANO’: “GLI INDIPENDENTISTI RICORDANO CON ORGOGLIO E CONSAPEVOLEZZA IL RUOLO DETERMINANTE SVOLTO DALLA FLOTTA DEL REGNO DI SICILIA PER LA VITTORIA DELL’ARMATA DI MARE CRISTIANA SU QUELLA OTTOMANA (TURCA) NELLE ACQUE DI LEPANTO, IL 7 OTTOBRE DEL 1571”.

Batalla de Lepanto Antonio Brugada
Batalla de Lepanto Antonio Brugada

Nell’apposito “attivo” svoltosi questa mattina, a Palermo, nella sede del Centro studi “AFA”, il coordinatore Giuseppe Scianò ha commemorato la ricorrenza del 445 anniversario della battaglia grazie alla quale si salvò l’egemonia Cristiana nel Mediterraneo.

Bandiera del Regno di Sicilia
Bandiera del Regno di Sicilia

<< In quella storica battaglia il Regno di Sicilia (la Nazione Siciliana, cioè) partecipò con 16 GALERE, delle quali ben 10 intervennero negli scontri in primissima linea sotto il comando del “Capitano Giovanni CARDONA”, al cui coraggio viene attribuita la manovra che impedì alla flotta turca di ACCERCHIARE quella CRISTIANA.
Fra le perdite dei combattenti Siciliani si annovera quella dei 450 valorosi ARCHI – BUGIERI sui 500, comandati da DIEGO ENRIQUEZ. >>
Nel corso degli interventi è stato sottolineato in particolare il contributo dato dalla Sicilia anche in termini “scientifici” e “tecnici”, con particolare riferimento al famoso matematico Francesco MAURILOCO di Messina.
La vittoria fu dedicata –com’è noto- alla Madonna del Rosario.

lepanto
<< Insomma – hanno sottolineato gli intervenuti – dobbiamo evidenziare, (soprattutto oggi nella ricorrenza del 445° anniversario di quell’evento) che quella vittoria salvò gran parte degli Stati Cristiani che gravitavano nel Mediterraneo dalla probabile invasione Ottomana. Il cui espansionismo non si sarebbe bloccato, ma che certamente fu rallentato e ridimensionato.
Un motivo in più, questo, per rivalutare il ruolo della Nazione Siciliana nella Storia ed in particolare nella difesa dell’ Europa e della sua civiltà.
Ed un motivo in più per evitare altresì che si cancelli la MEMORIA STORICA del Popolo Siciliano. Pericolo, quest’ultimo, oggi INCOMBENTE più che nel passato.

Pippo Scianò
Pippo Scianò

A N T U D U!

Palermu, 6 Uttuviru (Ottobre) 2016